< Pagina:Tignola - Sem Benelli, 1911.djvu
Questa pagina è stata trascritta e formattata, ma deve essere riletta.

Giuliano

dopo aver come ractenuto un singulto.

E COSÌ ora voi ritornerete qualche volta a comprare libri..., come un tempo....

Adelaide.

Sì: e voi mi parlerete ancora di cose belle.... di antiche storie.... e scoveremo forse fra qualche pagina uno di quei piccoli insetti d’argento, come quello che vedemmo quel giorno.... che vivono pascendosi di sogni....

Giuliano.

Ora ne veggo tanti; perchè ho tanti libri vecchi....

Adelaide.

Sono proprio contenta di essere venuta....

Giuliano.

E ritornerete.... ritornerete spesso?...

Adelaide.

Sì, sì....

Giuliano.

Grazie, signora....

Pausa.

Oggi ero triste, profondamente. E, come se avessi presentito la vostra venuta, la mìa calma


— 155 —

[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Tignola - Sem Benelli, 1911.djvu{{padleft:166|3|0]]

Questa voce è stata pubblicata da Wikisource. Il testo è rilasciato in base alla licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo. Potrebbero essere applicate clausole aggiuntive per i file multimediali.