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Questa udienza consentita, in core
- Qualche speranza mi ripon.
- ANNA
- Doveri
- Dolorosi, e che forse immaginarsi
- Altri non sa, mi vietano alla figlia
- D’un accusato così spesso ascolto
- Dar quant’io bramerei.
- MARGHERITA
- Creder non posso
- Che l’imposta corona interamente
- Cangiasse Anna Bolena. Io vi conobbi
- Mite, soave cogli afflitti. Ah quella
- Quella voi siete ancor, sebben da cure
- Di regno e da lusinghe ora agitata!
- Quella voi siete ancor! Nella pupilla
- Vi leggo i sensi che nudrire un tempo
- Vi degnavate di bontà, d’amore
- Per la figlia di Moro.
- ANNA
- Ah fortunato
- Tempo era quello, in cui vantarti amica
- Lecito m’era! Parla; in che potrei
- Le tue angosce lenire?
- MARGHERITA
- Il padre mio
- Perchè da un anno fra esecrande mura
- Giace prigion? Non perchè a voi dispiacque?
- Indulgente deh siategli! A rispetto
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