< Pagina:Tommaso Moro.djvu
Questa pagina è ancora da trascrivere o è incompleta. |
CROMWELL E DETTI
- ARRIGO
- Cromwell che rechi?
- CROMWELL
- Una sentenza.
- ANNA
- Ohimè! Di chi? Di Moro?
- CROMWELL
- No, giudicato ancor non è.
- ARRIGO
- (Dopo letta la sentenza.) Dannato
- È l’amico di Moro alla mannaja.
- ANNA
- Chi?
- ARRIGO
- L’arrogante vescovo, che noi
- Dagli altari imprecava.
- ANNA
- Ingiurie atroci
- Dimenticar leve non m’è. Ten chiesi
- Con lagrime vendetta; or che vendetta
- Vicina sta, m’inorridisce, e chieggo,
- Chieggo che a sua vecchiezza, al sacro manto
- Che si lungh’anni gli omeri gli cinse,
- All’avermi
Questa voce è stata pubblicata da Wikisource. Il testo è rilasciato in base alla licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo. Potrebbero essere applicate clausole aggiuntive per i file multimediali.