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Ingannar me medesimo, e innocenti
- Fingermi l’opra d’un regno di sangue?
- S’anco il volessi, non potrei.
- ARRIGO
- Tu pensi
- In tua arroganza, che il tuo merto basti
- Dalla scure a salvarti. Erri.
- ANNA
- Con ira
- Questo colloquio non si sciolga. Il Cielo,
- Da tal colloquio fa dipender oggi
- D’Inghilterra la sorte.
- ARRIGO
- I giuramenti
- Che presta ogni Britanno, e Moro presti.
- MORO
- Fede al mio re giurai; fede gli tenni.
- ARRIGO
- Obbedïenza del tuo re alle leggi!
- MORO
- Quando a giustizia, a Dio non son contrarie.
- ARRIGO
- A Dio contrarie leggi io non impongo.
- MORO
- La libertà del credere è vietata
- Con catene e supplizi: ella sia resa,
- E più contrarie a Dio non saran leggi.
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