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MORO E DETTI


MORO
(Appoggiato ad un bastone e pallidissimo
s’avanza a lenti passi, ma con portamento
altero.)
Qui dunque...in queste mura augusto seggio...
Un tempo di giustizia, ora a cotanti
Innocenti la morte è pronunciata!
E di Rochester qui al pastor, al mio
Secondo padre, a tal che suoi dì tutti
A virtù consecrò, qui pronunciata
Dianzi pur fu la morte! - Emmi giocondo
Ove tuoi sacri passi, o dolce amico,
Testè ponevi tu, porre i miei passi.
Vederti parmi qui la nobil fronte
Alzare innanzi a’ giudici, e i lor vili
Spirti confonder colla tua costanza.
CROMWELL
Qual tel figuri or tu, sì tracotante
L’amico tuo già più non è. Disprezzo
Ostentò alquanto, ma.....
MORO
Quel tuo sorriso
Che significheria? Parla.
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