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Siasi il coraggio ei sa, qual sia l’immenso
- Uopo ch’ell’ha di stargli ancora a fianco.
- Riedere a lui, deh! mi lasciate.
- TERZO CITTADINO
- In questi
- Ultimi sacri istanti suoi tuo padre
- Ha di pace mestieri.
- MARGHERITA
- Ultimi istanti!
- Ultimi dunque son? Ognuno il dice,
- Il dico io stessa, e pur nol credo ancora!
- Prodigi oprerà Iddio, tal mostruoso
- Avvenimento ad impedir: la morte
- (E per man d’un carnefice!) la morte
- Del più retto degli uomini! Il re l’ama;
- Il re ucciderlo finge; il re non vuole
- Se non che spaventarlo. Oh sconsigliata
- Finzïon disumana! E così poco,
- O stolto rege, il padre mio conosci,
- Da presumer che in lui possan catene
- E terrori di morte? Ahimè! che parlo?
- E a morte da parecchi anni non veggio
- Trarre innocenti tuttodi? Mio padre
- Uccider vonno! ucciderlo!
- TERZO CITTADINO
- T’acqueta.
- MARGHERITA
- Ch’io m’acqueti, allorquando orfana fammi
- L’iniquità d’un vil tiranno e vostra?
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