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Ma qual terrore ineluttabil mise
- Nell’alma mia!
- ALFREDO
- Quell’innocente è giunto
- Al fatal loco. - Egli la scala ascende. -
- Oh rimorso! Ed io pur fra i giudicanti
- Che il condannàr, m’assisi! - Oh vista! Egli alza
- Al Ciel le mani, e supplicante accenna
- Intorno intorno la città - egli prega
- Pe’cari suoi, pe’suoi nemici. - Ei siede
- Sorridendo - la testa egli reclina -
- Ahi quello è il lampo della scure!
- POPOLO
- Oh colpo!
- ALFREDO
- Oh barbaro assassinio!
- POPOLO
- Un giusto egli era!
FINE.
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