< Pagina:Torriani - Prima morire.djvu
Questa pagina è stata trascritta, formattata e riletta. |
[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Torriani - Prima morire.djvu{{padleft:5|3|0]]
I.
Uno sconosciuto ad una sconosciuta.
- Signora.
Nel muro di contro al suo gabinetto da bagno, fra i rami della glicina, c’è una finestra; e non appartiene ad un solaio, ma ad una camera abitata.
Perdoni, la prego, se oso scriverle senza avere il bene di conoscerla; ma, in coscienza, mi crede obbligato di avvertirla.
Un vicino di casa.
II.
Eva ad un’amica.
- Cara Annita.
Ti mando questa mia, con uno dei soliti romanzi, del solito gabinetto di lettura Meiners e figlio.
Non so se abbiamo diritto di leggere in due, pagando un solo abbonamento. Alla prima confessione esporrò il caso al confessore.
Questa voce è stata pubblicata da Wikisource. Il testo è rilasciato in base alla licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo. Potrebbero essere applicate clausole aggiuntive per i file multimediali.