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PROMETEO LEGATO | 257 |
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coro
Non a gente incresciosa
la tua parola, Prometèo, si volge.
Sí che ora dal cocchio veloce
e da l’ètere limpido, tramite
degli augelli, con l’agile piede
scenderò su la terra: ché bramo
per intero ascoltar le tue pene.
Il cocchio delle Oceanine sparisce. Su un cavallo marino alato giunge Oceano.
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