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CORIFEA


Ed io t’esorto che d’onor non frodi
questa dura d’Atene ospite schiera.

APOLLO


Di temere io t’impongo i miei responsi
che son di Giove, e non li renda sterili.

EUMENIDI


D’omicidî t’impacci: a te non spetta:
né l’oracolo tuo sarà piú sacro.

APOLLO


Anche mio padre mal mi consigliò,
che d’Issíone udí le prime preci?

CORIFEA


Anche in Fere, per te, le Parche un giorno
vita perenne diedero ai mortali1.

APOLLO


Giusto non è far bene a chi ti venera,
massime allor ch’ei di soccorso indige?

CORIFEA


Le antiche leggi da te son distrutte:
le antiche Dee di loro epule privi.

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