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246 | EURIPIDE |
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pizia
Di serbare il cestello insino ad oggi.
ione
Ed io, vantaggio oppur danno ne avrò?
pizia
Vi son le fasce ascose in cui t’avvolsero.
ione
Della madre a me dunque indizi rechi.
pizia
Or che lo volle il Dio: prima non volle.
ione
Beato dí, che tanto io veder posso!
pizia
Prendilo: e a ricercar tua madre ingégnati.
ione
Asia tutta cercando, Europa tutta...
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