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CANTO D'INGRESSO DEL CORO


Entra il coro, composto di donne Fenicie.

Strofe

Lasciando il Tirio pelago,
dall’isola Fenicia9, al Nume ambiguo,
primizia di vittoria
venni, ministra al tempio
di Febo. E qui, sotto il Parnasio vertice
di nevi ognora grave,
abitai, poi che I’Ionio
percorsi, e i piani sterili
che cingon la Sicilia
valicò la mia nave,
fra l’alitar, fra l’equitar di Zefiro;
e il cielo empieva un mormorio soave.

Antistrofe

Giunsi, come elettissimo
dono, dalla città scelto, ad Apòlline

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