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226 | Arte romana. |
[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Trattato di archeologia (Gentile).djvu{{padleft:284|3|0]]razione di archi trionfali e d’altri monumenti onorari. Per queste decorazioni trionfali, alle quali servivano abbondantemente oggetti rapiti alle vinte nazioni, si condussero in Roma anche artisti greci. Così fece Paolo Emilio, che nell’anno 168 av. C. da Atene condusse Metrodoro in Roma ad excolendum triumphum; ma Metrodoro non solo era pittore, ma anche filosofo insigne, e dagli Ateniesi proposto a Paolo Emilio come precettore dei figli di lui; onde in lui abbiamo un nuovo esempio della molteplice coltura degli artisti greci, e della diffusione dell’ellenismo in Roma.
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