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A’ SANTI COSIMO, E DAMIANO
SONETTO XXXII.
Scendete ambo dal Ciel, coppia gradita,
Scendete ornai, che ’l Gran Duce Toscano
Langue dal duol trafitto sì, che ’nvano
4S’è tentata, e si tenta umana aita.
Perchè mesta la gente, e sbigottita
S’affligge, e prega, che la vostra mano
Santa, buon Cosmo, e voi, buon Damiano
8Lo tolga a morte, e lo ritorni in vita.
Oh pria ch’apporti il Sol l’estrema sera
Al più saggio, e miglior, ch’al Mondo sia,
11Il Mondo tutto, e quanto al Mondo è, pera.
Corpo più bel non cuopre Alma più pia;
Per lui teme il malvagio, il buono spera,
14Ei sol vita immortal viver devrìa.
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