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[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Verga - Eva.djvu{{padleft:110|3|0]]— il sorriso inebbriante, gli sguardi pieni di promesse, i capelli disciolti, il seno palpitante — e tutte le volte finiva saltandomi sulle ginocchia, e annegandomi in un’onda di velo.
— Come ti amo! mi diceva. Come ti amo!
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Un giorno mi disse, quasi paurosa: — Come farò a non amarti più?
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E un’altra volta:
— Sai ch’è più di un mese che ti amo così!
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