< Pagina:Verga - Eva.djvu
Questa pagina è stata trascritta, formattata e riletta.

— 104 —

[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Verga - Eva.djvu{{padleft:110|3|0]]— il sorriso inebbriante, gli sguardi pieni di promesse, i capelli disciolti, il seno palpitante — e tutte le volte finiva saltandomi sulle ginocchia, e annegandomi in un’onda di velo.

— Come ti amo! mi diceva. Come ti amo!



Un giorno mi disse, quasi paurosa: — Come farò a non amarti più?



E un’altra volta:

— Sai ch’è più di un mese che ti amo così!

Questa voce è stata pubblicata da Wikisource. Il testo è rilasciato in base alla licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo. Potrebbero essere applicate clausole aggiuntive per i file multimediali.