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[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Verga - Una peccatrice.djvu{{padleft:92|3|0]]reti, su di una delle quali sedevano un contrabbasso, un violino ed un flauto che facevano saltare col movimento della polka una ventina di ballerini e ballerine.

La vista del giovane in cappello a cilindro fece impressione certamente, poichè le danze furono sospese, e tutti si volsero a guardare con curiosità il nuovo venuto; poco dopo incominciò a farsi udire un mormorio di cattivo augurio contro quell’importuno che veniva a disturbare il loro passatempo.

— Egli viene a ridere di noi... il signorino! — esclamò una delle donne, che si appoggiava alla spalla di un uomo atletico, vestito di velluto e di volto assai caratteristico.

— Noi non andiamo a mischiarci alle sue smorfiose... quando essi si divertono!... — gridò un’altra.

— Non vogliamo seccatori qui! non vogliamo spie! — urlò una terza voce.

— Ora vado a prendere per le spalle questo piccino e te lo metto fuori, — disse l’uomo erculeo alla sua donna.

E si avanzò, col cipiglio arrogante, verso

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