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A T T O

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Vir.Sabina mia del ricevuto honore
  A te resto obligata in sempiterno,
  Ma chi è questo barone di valore
  Che qui dinanci a noi passar discerno?
  Sabi.Questo si è un gratioso alto signore
  Principe nominato di Salerno,
  Ch’è piu ch’altr’huom ch’al mondo hoggi sie nato
  D’una nostra vicina innamorato.

Una vedova è qui di buona fama
  Povera & casta & è detta Gostanza,
  Et la figliuola Camilla si chiama
  Che di bellezza ogn’altra donna avanza.
  Questa Camilla el Principe tanto amai
  Che se perdesse di lei la speranza
  Tant’è la fiamma & la doglia infinita
  Che’n breve spatio gli torria la vita.
 
Hor suso voglio ir dentro a rassettare
  Camera, & letto ove posar ti possa:
  Vir.Si so ben con la mente essaminare
  Ogni parola che Sabina ha mossa.
  Forse dopo un mio lungo lagrimare
  Sarò da qualche stella pia riscossa
  Et sarà el legno mio percosso a torto
  Da gran fortuna ricondotto in porto:

Poi che questa Gostanza è poveretta
  Poi che l’è casta, poi che l’è prudente


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