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T E R Z O. 26

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  Forse l’impresa mia verrà perfetta.
  Che la forza dell’or troppo è possente,
          ●Gos.Batter voglio; ●Chi è?
  Vir. ●Gos.Voi cerco; ●Aspetta,
  Chi se? che vui peregrina eccellente?
  Vir.Se d’essermi secreta mi dai fede
  Saprai ch’io sono, et quel ch’el mio cor chiede.


Gostanza.

Per la fede, & mia figlia ch’io ti giuro
  Cosa che dica non palesar mai,
  Vir.Gostanza mia s’el mio stato impio & duro
  Ti dico, per pietà lagrimerai,
  Io per amore & legittimo & puro
  Vivo in un mar di sospiri, & di guai,
  Ma tu solo mi puoi trar dell’inferno
  Io son la Principessa di Salerno:

Non ti mutare; credo c’habbi inteso
  Come send’io giovinetta & pulcella,
  Havendo el cor de sto Principe acceso
  Qual ama tanto la tua figlia bella
  Sentendo el Re da fistola era offeso
  Ne si trovava chi curassi quella
  Io la curai, & poi che fu guarito
  Gli chiesi in premio el Principe in marito.

Et fu costretto contra la sua voglia
  Dal Re darmi l’anello & isposarmi.
  Onde lui, per sfogar sua ira & doglia.
  Si dispose per sempre abbandonarmi:


D         ij

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