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il taglio dell'istmo di suez. 131

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  Ma sulle prue pacifiche seduto
Che ghirlandate d’innocenti allori
Portano all’opulento Indo tributo
  20D’arti migliori.

  O sepolto in tue caste e del tuo rito
Popol tenace, che ad antiqui mostri
Giganteggianti in eternal granito
  24Muto ti prostri,

  Teco noi fummo una famiglia. Erranti
Appiè dell’Imalaia l’idïoma
Teco parlammo, che passò ne’ canti
  28D’Atene e Roma.

  Poi col sol divisando il nostro calle
Noi partimmo le tende. Al mezzogiorno
Tu scendesti, e d’ôr lieta immensa valle
  32Fu tuo soggiorno.

  Fiero scendesti; e di lioni alati
E d’elefanti, eroico pellegrino,
I porfidi lasciasti effigïati
  36Nel tuo cammino.

  Ma di molli riposi il clima amico,
Le olenti selve e la spontanea mèsse
Franser tua possa: all’ardimento antico
  40Ozio successe.

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