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LA RELIGIONE MATERNA.

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  Dall’orïente ascoso
Entro notturne bende
Per calle avventuroso
Un pellegrino ascende,
A cui fedel lucerna
6Diè nel partir la carità materna.

  È l’orizzonte oscuro,
Incognito il cammino:
Pur a que’ rai securo
Ascende il pellegrino
Verso la patria ignota,
12Che scorge in fondo all’avvenir remota.

  Ma candido barlume
Già rompe in ciel: vacilla
E si scolora il lume
Dubbioso alla pupilla
Del vïator, che a stento
18Anco il ricopre colla man dal vento.

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