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la divina provvidenza. | 231 |
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Se amor che mai non dorme,
Alla stagion nemica
Le miserelle torme
66De’ passeri nutrica;
O povero di fede,
Sarà che ti abbandoni
Chi lo spirar ti diede
70A ornarti de’ suoi doni?
De’ fiori tu men vali
E degli augelli? O temi
Che, aprendosi a’ mortali,
74L’arca al Signor si scemi?
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