< Pagina:Versi di Giacomo Zanella.djvu
Questa pagina è stata trascritta, formattata e riletta. |
306 | ero a leandro. |
[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Versi di Giacomo Zanella.djvu{{padleft:320|3|0]]
Intanto, finchè dura la minaccia
Della gonfia marina, il tuo cordoglio
288E le dimore men gravi ti faccia
Questo ch’Ero ti manda, amico foglio.
Questa voce è stata pubblicata da Wikisource. Il testo è rilasciato in base alla licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo. Potrebbero essere applicate clausole aggiuntive per i file multimediali.