< Pagina:Versi di Giacomo Zanella.djvu
Questa pagina è stata trascritta, formattata e riletta.

[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Versi di Giacomo Zanella.djvu{{padleft:5|3|0]]




a

deputato al parlamento italiano.




Ti dedico questi versi, che meglio di ogni altro conosci come mi venissero fatti. Le fatiche dell’insegnamento, a cui ho già consacrata la mia vita; e l’avere per tempo conosciute le difficoltà dell’arte, mi avrebbero agevolmente distolto da quello studio, se le tue amorevoli esortazioni e di altri amici tratto tratto non mi vi avessero richiamato. Reputo mia somma ventura di es-

    Questa voce è stata pubblicata da Wikisource. Il testo è rilasciato in base alla licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo. Potrebbero essere applicate clausole aggiuntive per i file multimediali.