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60 | le ore della notte |
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Remoto vicolo
Empion di canti
Fra nappi e cembali
44Scinte baccanti;
Tende l’orecchio
Da semiaperta
Finestra e palpita
48Sposa deserta.
Lo stame attenua
Della lucerna,
Computa, novera,
52Fogli squaderna,
Mida famelico
Che dell’erede
Dietro sè l’ilare
56Ghigno non vede;
Mentre da’ fulgidi
Covi del gioco,
Lo sguardo vitreo,
60L’anima in foco,
Esce il patrizio
Che della zolla
Ultima Cerbero
64Plebeo satolla.
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