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120 | le memorie di pisa. |
[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Versi di Giuseppe Giusti.djvu{{padleft:144|3|0]]
Tali che vissero
Fuor del bagordo,
E che ci tesero
L’orecchio ingordo,
Quando burlandoci
Dei due Diritti,
Senza riflettere
Punto ai Rescritti,
Cantammo i cori
De’ tre colori;
Adesso sbraciano
Gonfi e riunti,
Ma in bieca e itterica
Vita defunti.
E noi (che discoli
Senza giudizio!)
Siam qui tra i reprobi
Fuor di servizio,
Sempre sereni
E capi ameni.
A quelli il popolo,
Che teme un morso,
Fa largo, e subito
Muta discorso:
A noi repubblica
Di lieto umore,
Tutti spalancano
L ebraccia e il core:
A conti fatti,
Beati i matti!