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240 | la guerra. |
[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Versi di Giuseppe Giusti.djvu{{padleft:264|3|0]]
La pace del quattrino
Ci valga onore e gloria:
Guerra di tavolino
Facilita la storia.
Oh che nobili annali,
Protocolli e cambiali!
Hanno tanto gridato
Sulla tratta de’ Negri!
Eppure era mercato!
Tedeschi, state allegri;
Finchè la guerra tace,
Ci succhierete in pace.
Ma che è questo scoppio
Che introna la marina?
Nulla: un carico d’oppio
Da vendersi alla China:
È una Fregata inglese
Che l’annunzia al paese.
Qui, l’oppio capovolta
Dritti e filantropie!
Ma i Barbari una volta,
Oggi le mercanzie
Migran da luogo a luogo,
Bisognose di sfogo.
Strumento di conquista
Fu già la guerra; adesso
È affar da computista:
Vedete che progresso!
Pace a tutta la terra;
A chi non compra, guerra.