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IL DELENDA CARTAGO.


E perchè paga Vostra Signoria
  Un grullo finto, un sordo di mestiere,
  Uno che a conto della Polizia
  Ci dorma accanto per dell’ore intere?
  Questo danaro la lo butta via,
  Per saper cose che le può sapere,
  Nette di spesa, dalla fonte vìva:
  Gliele voglio dir io: la senta, e scriva.

In primis, la saprà che il mondo e l’uomo
  Vanno col tempo; e il tempo, sento dire,
  Birba per lei e per noi galantuomo,
  Verso la libertà prese l’a ire.
  Se non lo crede, il campanil del Duomo
  È là che parla a chi lo sa capire:
  A battesimo suoni o a funerale,
  Muore un Brigante e nasce un Liberale.

Dunque, senta, se vuol rompere i denti
  Al tarlo occulto che il mestier le rode,
  O scongiuri le tossi e gli accidenti
  Di risparmiar quest’avanzo di code;
  Se no, compri le Balie, e d’Innocenti
  Faccia una strage, come fece Erode:
  Ma avverta, che il Messia si salva in fasce,
  E poi, quando l’uccidono, rinasce.

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