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292 il congresso de' birri.

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Quando alla moltitudine,
  Bestia presuntuosa,
  Il caso ha fatto intendere
  Che la testa è qualcosa;

Darete un fermo al secolo
  Lì, col Boia alla mano?
  Collega, riformatevi;
  Siete antidiluviano.

Voi vi pensate d’essere
  A quel tempo beato,
  Quando gridava Italia
  Soltanto il Letterato.

Amico, ora le balie
  L’insegnano a’ bambini;
  E quel nome, dagli Arcadi
  Passò ne’ Contadini.

Sì, le spie s’arrabattano,
  E lo so come voi:
  Ma in fondo, che conclusero
  Dal quattordici in poi?

Se allora le degnavano
  Perfino i Cavalieri,
  Ora, non ce le vogliono
  Nemmanco i Caffettieri.

I processi, le carceri
  Fan più male che bene:
  Un Liberale, in carcere,
  C’ingrassa, e se ne tiene;

E quando esce di gabbia
  Trattato a pasticcini,
  È preso per un martire,
  E noi per assassini.

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