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LEGGE PENALE PER GL’IMPIEGATI.


Il nostro sapientissimo Padrone
  Con venerato motuproprio impone,
  Che da oggi in avanti ogn’impiegato,
  4Per il ben dello Stato,

(Per dir come si dice) ari diritto;
  E in caso d’imperizia o di delitto,
  Lo vuol punito scrupolosamente
  8Colla legge seguente.

Se un real Segretario o Cameriere
  Tagliato, puta il caso, a barattiere,
  Ficca, a furia di brighe, in tutti i buchi
  12Un popolo di ciuchi;

Se un Cancellier devoto della zecca
  Sulle volture o sul catasto lecca,
  E attacca una tal qual voracità
  16Alla Comunità;

Se a caso un Ispettor di polizia
  Sganascia o tiene il sacco, o se la spia
  Inventa, per non perder la pensione,
  20Una rivoluzione:

Son piccoli trascorsi perdonabili,
  Dall’umana natura inseparabili.
  Nè sopra questi allungherà la mano
  24Il benigno Sovrano.

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