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LA REPUBBLICA.


A PIETRO GIANNONE.


Non mi pare idea sì strana
  La repubblica italiana
  Una e indivisibile,

Da sentirmene sciupare
  Per un tuffo atrabiliare
  Il cervello, o il fegato.

Fossi re, certo, confesso
  Che il vedermi intorno adesso
  Balenare i popoli,

E sapere, affeddeddio!
  Che codesto balenío
  Significa — vattene,

Io vedrei questa tendenza,
  A parlare in confidenza,
  Proprio contro stomaco.

Pietro mio, siamo sinceri:
  La vedrei mal volentieri
  Anche, per esempio,

Se ogni sedici del mese,
  Alla barba del Paese
  Trottassi a riscuotere.

Non essendo coronato,
  Non essendo salariato,
  Ma pagando l’estimo;

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