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AD UNA DONNA.



Per poco accanto a te, quasi smarrito
  Della dolcezza, il cor quietò le piume;
  Per poco ahimè, rapito
  De’ tuoi begli occhi nel soave lume,
  Sentii lieve ogni pena
  Farsi, e l’anima mia tornar serena.

Quanti dolci pensieri i baci tuoi
  Valsero, o mia diletta, a suscitarmi!
  E quante volte poi
  Tornai tacito a piangere e lagnarmi
  Dal dì che mi fu tolto
  Tornar di nuovo al desiato volto!

Ma se il destino a me sempre nemico
  Da te, mia cara, a un tratto mi divise,
  Al tuo lontano amico
  A cui privo di te più non sorrise
  La vita sconsolata,
  Vengano i tuoi pensieri, o donna amata.

Ad incontrarli tenderò le braccia
  Come a messaggi di novelle liete,
  E per la stessa traccia
  Rivoleranno a te le mie segrete
  Speranze, i miei desiri,
  E voti e baci e lacrime e sospiri.

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