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328 sonetti.

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A DANTE.


La colpa seguirà la parte offensa
In grido, come suol.
Dante, Paradiso.


Allor che ti cacciò la Parte Nera
  Coll’inganno d’un Papa e d’un Francese,
  Per giunta al duro esiglio, il tuo Paese
  4Ti diè d’anima ladra e barattiera.

E ciò perchè la mente alta e severa
  Con Giuda a patteggiar non condiscese:
  Così le colpe sue torce in offese
  8Chi ripara di Giuda alla bandiera.

E vili adesso e traditori ed empi
  Ci chiaman gli empi, i vili, i traditori,
  11Ruttando sè, devoti ai vecchi esempi.

Ma tu consoli noi, tanto minori
  A te d’affanni e di liberi tempi,
  14Di cuor, d’ingegno, e di persecutori.

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