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PER LE FESTE TRIENNALI DI PESCIA.

VERSI LIRICI.


Quando lieto Israele
  Movea coll’arca santa ai dì festivi,
  E coi Leviti il popolo fedele
  Alternava arpionia d’inni giulivi;
  Davidde umile e pio,
  Dimessa ogni grandezza innanzi a Dio,

In man l’arpa togliea,
  E precedendo il carro benedetto,
  Sciolta l’aura vocal che gli fremea
  Entro i meati del divino petto,
  Del cantico ispirato
  Empia d’intorno il ciel rasserenato.

Il nome tuo, Signore,
  Narrano i Cieli e annunzia il firmamento;
  E dolce senso di vitale odore
  Come da vaso d’incorrotto unguento
  Dal tuo favor discende,
  All’anima di lui che in te s’intende.

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