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24 | a san giovanni. |
[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Versi di Giuseppe Giusti.djvu{{padleft:48|3|0]]
Sognan d’Italia i popoli condotti
Con sette fila in cieco laberinto:
Giocano i re per arte e per istinto
60Ai bussolotti.
Se l'inumana umanità si spolpa,
Se a conti fatti gli asini siam noi,
Caro Giovanni, un Santo come voi
64N’avrà la colpa?
Colpa è di questi figli del Demonio
Che giran per le tasche a voi confusi,
Di cui vedete le sentenze e i musi
68Brillar nel conio.
Colpa di moltitudine che anela
Far da leon col core impecorito:
Falsificando il cuoio ed il ruggito
72Sbadiglia e bela.
Che dico mai? Di scettri e candelieri
A questa gente non importa un ette:
Tribune invade e cattedre e gazzette
76Furor di zeri.
Guerra non è di popoli e sovrani,
È guerra di chi compra e di chi vende:
E il moralista addirizzar pretende
80Le gambe ai cani?
Ah! predicar la Bibbia o l'Alcorano,
San Giovanni mio caro, è tempo perso:
Mostrateci la borsa, e l'universo
84Sarà cristiano.