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apologia del lotto. 41

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Chi trovasi al verde
  L’ascriva a suo danno;
  Lo Stato ci perde,
  E tutti lo sanno.
  Lo stesso Piovano
  In fondo è convinto
  Che a volte ci ha vinto
  Perfino il Sovrano.

Contento del mio,
  Nè punto nè poco,
  Per grazia di Dio,
  M’importa del giuoco.
  Ma certo, se un giorno
  Mi cresce la spesa,
  Galoppo all’impresa
  E strappo uno storno.

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