< Pagina:Versi di Giuseppe Giusti.djvu
Questa pagina è stata trascritta, formattata e riletta.
66

[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Versi di Giuseppe Giusti.djvu{{padleft:90|3|0]]

IL BRINDISI DI GIRELLA

dedicato al signor di talleyrand buon’anima sua.



Girella (emerito,
  Di molto merito),
  Sbrigliando a tavola
  L’umor faceto,
  Perdè la bussola
  E l’alfabeto;
  E nel trincare
  Cantando un brindisi,
  Della sua cronaca
  Particolare
  Gli uscì di bocca
  12La filastrocca.

  Viva Arlecchini
  E burattini
  Grossi e piccini:
  Viva le maschere
  D’ogni paese;
  18Le Giunte, i Club, i Principi e le Chiese.

Da tutti questi
  Con mezzi onesti
  Barcamenandomi
  Tra il vecchio e il nuovo,
  Buscai da vivere,
  Da farmi il covo.
  La gente ferma,
  Piena di scrupoli,

    Questa voce è stata pubblicata da Wikisource. Il testo è rilasciato in base alla licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo. Potrebbero essere applicate clausole aggiuntive per i file multimediali.