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A SUA ECCELLENZA IL SIG.
ANTONIO RAMBALDO
DEL S.R.I. CO: DI COLLALTO
Nelle nozze della Sig. CONTESSA D. GIULIANA
E i Nuziali riti, e l’alme faci,
Che il buon Figliuol d’Urania in Cielo alluma,
Scorgimi in Pindo, e dove lungo un fonte
5Diletto a Citerea giovane Mirto
L’aure d’odor cosperge, e d’ombra il suolo.
Siediti meco, e meditiamo un canto,
Che le Contrade de la bella Parma
Di nova, o dolce maraviglia ingombri.
10Non osa, ove tu sei, l’aspra fatica
Mostrar l’ingrato volto. Ovunque vai,
Te de gl’ingegni, Te signor de l’arti
Seguono il facil’ estro, e l’aurea copia,
E il favellar, che splendido s’avvolge
15Tra le felici immagini del vero.
Tu me nascente in riva al Mar di Giano,
Tu me guardasti con sereno ciglio:
Sen- |
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