Questa pagina è stata trascritta e formattata, ma deve essere riletta. |
(LX.) |
[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Versi sciolti dell'abate Carlo Innocenzio Frugoni.pdf{{padleft:63|3|0]]
Invincibile petto, onde a i famosi
Giorni per crudeltà, d’assedio cinta
Meglio assai che per doppio armato muro,
Secura, e salva la fua Patria stette:
230E non Guidone, e non Filippo, aspersa
Di bellico sudor, fraterna Coppia:
E non Giberto intrepido, e non seco
Nicolò invitto, a giorni suoi tremendo
Folgore rovinoso di Bellona,
235Cui per aver tanto col nudo ferro
Sempre indefesso, e fido in guardia tolte
L’alte ragioni del Latino Impero,
Memore ancor de gli Avi suoi fedeli,
Il quarto Augusto Carlo ampio concesse
240Su genti, e terre di non umil grido
Risorgente ne’ Posteri remoti
Dominio d’ogni servitù disciolto:
E non l’egregio formidabil’Otto,
Che ne l’Etruria dal terror precorse
245Portò le Insubri Marziali insegne,
Uso il crin sotto l’elmo, uso la destra
Sempre vittrice a faticar ne l’armi,
E de’ suoi lunghi, e gloriosi affanni
Bel- |
[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Versi sciolti dell'abate Carlo Innocenzio Frugoni.pdf{{padleft:63|3|0]]