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villa pia

[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Ville e castelli d'Italia.pdf{{padleft:118|3|0]]particolare della facciata principale. romano: non che ne facesse poca stima, tutt’altro; ma gli parve che, in una plaga di per sè romita e severa, l’aspetto determinato nell’edificio dalla piattaforma greca o dal tutto-sesto romano avrebbe accresciuto il raccoglimento, non aperto facilmente l’animo alla letizia. Che cosa invece di più vago di quello stile, che, nato sotto i fervidi soli del l’Oriente, si era acclimato così bene in Ispagna e nella stessa no stra Sicilia, e così meravigliosa mente era rivissuto, per virtù d’innesto, a Ve nezia? che faceva ripensare ai mi nareti di Bagdad e di Damasco, alle torri dell’Alhambra, all’Alcazar di Siviglia, alla Ziza e alla Cuba di Palermo, riconosciute da ultimo, è vero, costruzioni nor manne, ma pregne di arabo sa-

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