< Pagina:Ville e castelli d'Italia.pdf
Questa pagina è stata trascritta e formattata, ma deve essere riletta.

varano e la villa borghi

[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Ville e castelli d'Italia.pdf{{padleft:152|3|0]]il salotto giallo.la signoria romana; più tardi ci è affermata l'esistenza anche della prima scuola lombarda, dal campanile della sua modesta chiesuola, interessante esempio di quell'architettura, che non più opera di schiavi, nè estrinsecazione del lusso e della fastosità, sebbene risentisse ancora del romanesimo, palesò però l'assoluta mancanza di ogni risorsa propria di quel tempo, mentre si sforzò di raggiungere la massima solidità nelle sue manifestazioni.

atrio a terreno.Ma se Varano vanta dell'età più remota ricordi e attestati inviolabili, ben poco trae motivo d'orgoglio da questi ultimi secoli. E se oggi l'umile paesetto del secolo decimosettimo si è trasformato in una grossa e industre borgata, ricca di stabilimenti, superba di spaziose case operaie


– 130 –

[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Ville e castelli d'Italia.pdf{{padleft:152|3|0]]

Questa voce è stata pubblicata da Wikisource. Il testo è rilasciato in base alla licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo. Potrebbero essere applicate clausole aggiuntive per i file multimediali.