n origine questa grandiosa villa era un castello sempre della famiglia Crivelli, che l'abitò anche prima del 1500. Coll'andar dei secoli il castello fu modificato in villa signorile con giardino all'Italiana e statue e viali e fontane. Una quadrata torre annerita dai fulmini e dalle intemperie — è oggi il solo vestigio dei remotissimi tempi in cui il castello d'Inverigo dominava i conterranei. — Le carceri, il corpo di guardia, il pretorio sono oggi adibiti ad abitazione del cappellano. Un gancio nella torre è ancora infisso alla grossa muraglia pei tratti di corda, che ordinava la fatale inquisizione — ivi somministrando così barbara giustizia.il giardino. Passati i tempi feroci, la villa d'Inverigo — massime nel XVIII secolo fu abbellita di ricche sale — e nel giardino di numerose statue e gruppi di piante e viali gradinati e festonati — che danno una gioconda allegria all'animo mentre l'aria saluberrima riconforta l'organismo — allietato pure dalla splendida vista del sottostante piano d'Erba. Il Marchese Crivelli, attuale proprietario, sta cominciando serii lavori a dare un'unica e signorile intonazione ai fabbricati ed ai giardini, ritenendo il buono ed eliminando l'erroneo adattamento di qualche inesperto antenato.