Questa pagina è stata trascritta e formattata, ma deve essere riletta. |
[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Vita di Dante, Petrarca e Boccaccio.djvu{{padleft:5|3|0]]
PROEMIO
Gli antichi pregevoli manoscritti, che si tengono nella biblioteca a me commessa del Monastero Benedettino-Cassinese di questa, mi ànno dato la bella opportunità di spendere alcun tempo a frugarvi per entro, sperando di potere una qualche opera inedita rinvenire, e poscia farne tesoro per la letteratura. Fra’ medesimi un codice ho letto, che le vite contiene di più uomini illustri dell’antichità, la cui biografia ne lasciò scritta Plutarco; e queste sono nella maggior parte dall’originale greco per vari autori volte in latina Tale è la vita di Dione, e di Marco Marcello tradotta per Guarini Veronese; quella di Camillo per Antonio Tudertino; quella di Senofonte, e di Pericle per Lapo, dedicata al chiarissimo Giovanni Vitellino Patriarca di Alessandria, e Arcivescovo di Firenze; tale è la vita di