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[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Vita di Jacopo Durandi.djvu{{padleft:9|3|0]]tore, che dirigga i nostri primi passi, l’ottima riuscita d’un giovane nella carriera delle lettere; infatti il padre Agnesi, sebbene indovinasse nel vivace Durandi, che non esisteva disposizione per la scienza di teologia, tuttavia lo animò in quel primo anno allo studio della cronologia sacra, e profana, che veniva da lui dettata nella scuola, studio utilissimo, e che poi spinse il nostro letterato alle difficili ricerche istoriche, di cui parleremo a suo luogo.
Docile lo scolaro verso il suo direttore, fu assiduo alle lezioni di detta scienza di cronologia, e sul finire dell’anno prese il bacilierato in teologia, siccome era usanza.
Inclinando il giovine Durandi per la scienza delle leggi civili, e canoniche, coll’assenso del prelodato padre Agnesi, passò alla scuola di legge, e fece quattro anni di studio, essendo professori li dottissimi Bruno, Gastaldi, Berardi, ed Arcasio, le cui opere