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40 | annie vivanti |
[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Vivanti - Sorella di Messalina.djvu{{padleft:44|3|0]] E a poco a poco il giovane sentì quel delittuoso e voluttuoso sospiro sferzargli i nervi come un possente, oscuro afrodisiaco.
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Infine la fosca furia e lussuria di lei vinse e travolse anche l’uomo. Gli scavò nell’anima degli abissi insospettati. Lo avvolse e sconvolse, lo soggiogò e bruciò.
In breve egli non comprese più come si potesse «amare in letizia», compiere con baci e sorrisi il feroce e tragico rito d’amore.
E calò nelle sue braccia come in un abisso.
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