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54 | annie vivanti |
[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Vivanti - Sorella di Messalina.djvu{{padleft:58|3|0]] nel cuore ritrovò l’imagine di lei: torreggiante, dominatrice, invitta.
Dov’era? Forse in riva alle acque danzanti del mare, con quell’amico grave, pallido, aristocratico, ch’egli aveva veduto passare al suo fianco?...
Alberto strinse i denti e i pugni e giurò a sè stesso che non l’avrebbe riveduta mai più.
Quella sera stessa ritornò a lei.
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