< Poemetti (Rapisardi)
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Ad Amelia
Antinoo


Ramuscello di pruno abbandonato
Là sul petroso muricciol dell’orto,
Privo d’ogni cultura, al verno ingrato,
Del suo verde si spoglia, e sembra morto :

Ma da un’intima forza alimentato,5
Tenacemente al natio sasso attorto,
Dura così, che dell’aprile al fiato
Ecco i tralci rinnova, ecco è risorto.

’I’al io, che spento d’ogni gioja e stanco
Altro che morte non vedeami intorno,10
E il cor ne avea già preso e il volto bianco,

A’ tuoi detti, a’ tuoi baci, (oh fausto giorno
Che consentisti di venirmi a fianco !)
Per incanto d’amor giovane torno.

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