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Luigi Carrer - Poesie (XIX secolo)
Immagini di ben ec.
Sonetti - L'immensità de' cieli Sonetti - Qui dove il picciol monte

XVII.




Immagini di ben che non han posa
Perseguendo più sempre il dì mi fugge,
E nella fuga rapida affannosa
La mia poca virtù perdesi e strugge.

5Dal fior molle del cedro e della rosa
Amari toschi il labbro avido sugge.
Gemo tra i balli, e la nota amorosa
Triste sull’alma mia mormora e rugge.

E chi me non condanna? Egual destino
10Tra l’ire oueste e il pianto a scontar nato,
Qualche spirto leggiadro e pellegrino.

Solo conforto al duro esilio ingrato
Mutar passi e parole a tal vicino.
Novellando ciascun del proprio stato.

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