< Poesie (Fantoni) < Scherzi
Questo testo è completo.
XXII. Alla cetra
Scherzi - XXI. In occasione di nozze Scherzi - XXIII. Il lamento di Nigella

XXII

Alla cetra

     Eco de’ miei lamenti,
cetra fedel, che tenti?
Spiegare il mio dolore
non può lo stesso Amore.

     5Flebil tu cedi invano
all’ingegnosa mano:
querele imiti e pianti
con le corde tremanti.

     Rispondi a’ miei sospiri
10con replicati giri;
ma quei che rende il suono
i miei sospir non sono.

     Fille, l’amato bene,
lungi è da queste arene:
15spiegare il mio dolore
non può lo stesso Amore.

Questa voce è stata pubblicata da Wikisource. Il testo è rilasciato in base alla licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo. Potrebbero essere applicate clausole aggiuntive per i file multimediali.