< Poesie (Savonarola)
Questo testo è stato riletto e controllato. |
Girolamo Savonarola - Poesie (1862)
IX. Vergene, tu mi fai
◄ | VIII. | X. | ► |
IX.
Vergene, tu mi fai
Orando a te venire,
Perchè non resti mai
Per me pregar el Sire.
O carità,
Somma pietà,
Chi non ricorre a te, niente fa.
Io veggo chiaro e vero,
Ch’ogn’omo è orbo e cieco,
E pargli el bianco nero,
Chi non s’accosta a te.
O carità, ec.
Tu sei certa speranza
Di tutti gli om mundani;
Ch’in te non ha fidanza
Sì vol volar senza ale.
O carità, ec.
S’el non fusse el to frutto,
Noi saremmo damnati;
Ma gli è el tuo Figliol tutto
Che c’ha ricomperati.
O carità, ec.
Questa voce è stata pubblicata da Wikisource. Il testo è rilasciato in base alla licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo. Potrebbero essere applicate clausole aggiuntive per i file multimediali.