< Poesie della contessa Paolina Secco-Suardo Grismondi
Questo testo è completo.
Madrigale
Elogio di Paolina Suardo Grismondi Per la morte di un fanciullo

MADRIGALE


Se avvien che sciorre il canto
     Talor ardita io tenti,
     Non è che fra le genti
     Brami ottener di raro ingegno il vanto,
     Nè di mandar desìo
     Alle più tarde etadi il nome mio:
     Ma paga assai, assai superba io sono
     Se caro è a Tirsi di mie rime il suono.

Questa voce è stata pubblicata da Wikisource. Il testo è rilasciato in base alla licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo. Potrebbero essere applicate clausole aggiuntive per i file multimediali.